L’AC è un cammino di vita, di fede, di persone in formazione. Quest’ultimo aspetto è alla base della nostra identità associativa. Formarsi per se stessi – anzitutto – e per gli altri, con un’attenzione particolare al mondo dei ragazzi che vengono affidati agli educatori che, con responsabilità e impegno, se ne prendono cura.
È con queste finalità che anche quest’anno, come ormai da tradizione, l’équipe diocesana ACR propone il 4 e il 5 febbraio (presso l’ostello “Mamre” di Santeramo) il week end formativo per educatori con esperienza come momento di riflessione sul proprio ruolo, sulla propria missione e sul proprio operato, per continuare a nutrire atteggiamenti e comportamenti coscienti e consapevoli. Questa è anche una buona occasione per condividere le proprie esperienze in un contesto diocesano, partendo da spunti e provocazioni che possono talora metterci in crisi per portarci ad approfondire e rivedere obiettivi comuni.
In questo week end analizzeremo la proposta ACR ribadiremo le scelte fondamentali che l’Azione Cattolica ha fatto proprie nel pensare una proposta di fede organica e convincente per i ragazzi dai 6 ai 14 anni.. Non a caso il titolo “educatori fino in cima” vuole focalizzare l’attenzione sulla figura dell’educatore ACR che, consapevole del percorso proposto ai ragazzi, fa proprie le finalità dell’AC e non esita a mettersi in cammino per raggiungere la meta, pur con ostacoli e difficoltà.
Formarsi richiede anche sacrificio, rinunce, disponibilità e capacità di individuare priorità. Non è la proposta formativa da mettere in discussione, ridurre o adeguare alle nostre esigenze, ma la nostra voglia di accoglierla nella sua interezza a dover ri-considerare.
Siamo tutti parte della stessa famiglia, la strada da percorrere è comune, perché ci crediamo “senza forse e senza ma” e per questo ci auguriamo che alla prossima occasione non manchi davvero nessuno, per vivere un’atmosfera calorosamente diocesana!!!
L’équipe diocesana ACR
