Carissimi amici dell’Azione Cattolica della diocesi di Molfetta- Terlizzi-Ruvo-Giovinazzo,
mi scuso per non poter essere oggi con voi. Vorrei raggiungervi in questo giorno di festa per il vostro 120 esimo anniversario con un mio semplice pensiero.
In quest’anno in cui ci ritroviamo a fare memoria della nostra storia, spesso mi ritrovo a pensare ad una frase con cui ci ammoniva un mio vecchio assistente quando preparavamo delle importanti ricorrenze. Ci diceva infatti: “La memoria non è adorare le ceneri, ma custodire il fuoco” Malher
Fare memoria vuol dire allora anche alimentare nuovamente la consapevolezza di una appartenenza. Fare i conti con la storia dell’Azione Cattolica, infatti, comporta per ciascuno la necessità di fare i conti anche con il proprio contributo a quel pezzettino di storia che ci è dato di vivere, di concorrere a formare.
E fare ciò vuol dire acquisire il senso di una responsabilità: la responsabilità che ciascuno ha nei confronti di una esperienza di vita collettiva che non nasce con noi, ma che noi abbiamo ricevuto in dono dalle generazioni che ci hanno preceduto e che, a nostra volta, siamo chiamati a far crescere e a trasmettere: un patrimonio da custodire e da far fruttare al tempo stesso.
L’invito è quindi a custodire il fuoco nelle nostre comunità, nelle nostre città, perché le nostre Associazioni siano luoghi nei quali per prima cosa si sperimenta la gioia del Vangelo .
Un fraterno saluto a tutti e buona festa!
Maria Grazia Vergari
vice-presidente nazionale per il settore Adulti
