È reale e ufficiale: papa Francesco, pellegrino sui passi del Servo di Dio don Tonino Bello, sarà a Molfetta il 20 aprile. Atterrerà alle 10.15 in elicottero nella zona del porto adiacente il duomo, dopo aver fatto visita nella prima mattinata alla tomba di don Tonino.
È un evento straordinario, nessun pontefice ha mai solcato il terreno della nostra diocesi, in oltre duemila anni di cristianità. Con emozione e gioia ha dato l’annuncio questa mattina Mons. Cornacchia, che ha incontrato il clero, i fedeli, i giornalisti e le autorità locali alle 12 in Cattedrale.
Un clima di commozione e felicità ha inondato tutti i presenti. Le attese, i presentimenti e le ipotesi hanno trovato l’ufficializzazione nella notizia comunicata stamattina.
Un desiderio che Mons. Cornacchia aveva espresso al pontefice già da maggio scorso, quando lo invitò a venire in diocesi in occasione del 25° anniversario dal dies natalis di quel “vescovo degli ultimi”, che continua ad animare intere comunità. In molti ravvedono nella figura di papa Francesco somiglianze pastorali e atteggiamenti che ricordano don Tonino.
Per questo una notizia del genere accende i cuori e gli animi di chi crede e di è comunque toccato dai gesti e dalle parole di queste due grandi personalità.
Papa Francesco presiederà la Solenne Concelebrazione eucaristica alle 10.30 presso la Banchina Seminario, con la partecipazione dei Vescovi pugliesi, del Clero diocesano, del Pontificio Seminario Regionale, di rappresentanze di malati e dei fedeli.
Sarà un momento unico, che raccoglierà tantissimi credenti e non.
Anche l’Azione Cattolica diocesana, che già in altre occasioni ha potuto incontrare il Santo Padre, si rallegra di questo evento e s’impegna a pregare e a portare la “buona novella”.
