1. In piena attività l’Ufficio socio-politico di Azione CattolicaLa formazione sociale e politica è un’area di impegno costante dell’associazione a tutti i livelli, ed è promossa sia ordinariamente attraverso gli itinerari formativi dei settori e dei movimenti, sia attraverso gli istituti e gli uffici di cui l’Associazione si compone ai suoi vari livelli. L’attenzione al sociale e al politico, da un lato intende dare delle risposte alle sfide che provengono dalla complessità sociale ed economica del nostro tempo, dall’altro risponde all’esigenza – come ha sottolineato Benedetto XVI – di formare “una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile”, fautori di quella “Politica con la P maiuscola” che Papa Francesco ha invitato a realizzare sui nostri territori.
In questa prospettiva, l’associazione intende promuovere percorsi di ricerca e studio sui temi sociali e politici, a sostegno della loro traduzione nella dimensione quotidiana degli itinerari formativi e, nel contempo, è chiamata ad offrire spazi di confronto, strumenti formativi e itinerari di accompagnamento a quei soci che hanno fatto o stanno per compiere scelte di impegno attivo nel campo sociale e politico.
Ciò richiederà di andare alla fonte della scelta religiosa, della sua prospettiva missionaria ribadita dallo Statuto aggiornato e della necessaria rilettura storica alla luce delle sfide emergenti, dalle nuove forme di partecipazione sociale e politica, al mutamento dello stile della politica.
L’Ufficio socio-politico diocesano vuole essere un’occasione di sperimentare e sperimentarsi sui temi dell’attualità, della politica, del sociale, con uno sguardo particolare alle indicazioni della Dottrina Sociale della Chiesa, del Magistero sociale e delle Settimane Sociali; esso si pone, pertanto, l’obiettivo di riflettere sul vasto ambito dell’impegno sociale e politico, creando ed offrendo un luogo fisico e virtuale di confronto, capace di sviluppare momenti di riflessione, al servizio della “città dell’uomo”, cercando di creare nuovi ponti tra la società civile e le comunità cristiane.
L’Ufficio socio-politico diocesano intende contribuire a formare coscienze critiche e consapevoli di quanto sta succedendo intorno a noi, stimolando una maggiore e più attenta lettura della realtà che ci circonda in vista di un impegno attivo nel territorio da parte degli aderenti e di tutti i cittadini.
Nello stile di una sperimentazione e di una ricerca continua, l’Ufficio socio-politico diocesano intende:
1. mettere in luce le potenzialità di apertura al sociale della proposta formativa dell’AC;
2. fare rete nei territori di esperienze in tale ambito nate o promosse dall’AC;
3. accompagnare e promuovere la vocazione all’impegno socio-politico;
4. diffondere lo stile dello studio e della mediazione della Dottrina Sociale della Chiesa attraverso una nuova capacità progettuale, secondo lo stile proprio dei laici.
A tal proposito l’Ufficio socio-politico diocesano intende:
1. fornire all’associazione alcuni strumenti qualificanti e aggiuntivi ai cammini di formazione di giovani e adulti (con particolare riferimento alle campagne associative), valorizzando e promuovendo l’attenzione ordinaria degli itinerari formativi verso l’apertura ai temi sociali e politici;
2. rivolgere l’attenzione anche all’esterno dell’associazione, cercando di suggerire iniziative e proposte che creino confronto e capacità di dialogo, e facendo “rete” con altre realtà presenti sul territorio, sui temi di attualità, con particolare riferimento a quei temi che sono già stati al centro del’attenzione dei percorsi associativi (pubblicizzazione acqua, gioco d’azzardo, legalità, voto di scambio, utilizzo responsabile dei social);
3. sviluppare progettualità con le pubbliche amministrazioni delle quattro città in materia di partecipazione e senso civico;
4. promuovere percorsi formativi su tematiche emergenti dal contesto sociale attuale, da realizzare nelle scuole;
5. promuovere la nascita della Scuola di formazione all’impegno sociale e politico in collaborazione con l’Associazione “Cercasi un fine” di don Rocco D’Ambrosio e l’Osservatorio per la Legalità e per la difesa del Bene Comune di Giovinazzo;
6. promuovere il Convegno socio-politico annuale
7. promuovere un percorso di formazione specifico per gli aderenti già impegnati in politica e nel sociale.
Fanno parte dell’Ufficio socio-politico di AC oltre alla Presidente diocesana Nunzia Di Terlizzi e al Responsabile dell’Ufficio Graziano Antonio Salvemini, i coordinatori cittadini Antonella Lucanie (Molfetta), Fabio Facchini (Giovinazzo) e Katia Scarimbolo (Ruvo di Puglia) e alcuni amici dalle singole città della diocesi: Angela Paparella, Cosmo Altomare e Cosimo de Candia per Molfetta, Grazia Tedone e Nicola di Modugno per Ruvo di Puglia, Umberto Depalma e Angela Barbolla per Giovinazzo e Alfonso De Leo, Michele Chiarolla e Alessio Antonelli per Terlizzi.