Con l’approssimarsi della SETTIMANA della CARITA’, momento caratterizzante della proposta formativa dell’Azione Cattolica Italiana, il Coordinamento cittadino di Azione Cattolica di Molfetta ha ideato una iniziativa che vedrà la collaborazione di tutte le parrocchie di Molfetta con il centro di accoglienza “don Tonino Bello” della Caritas di Molfetta, che ormai da tanti mesi ospita al suo interno alcuni giovani profughi provenienti dalla terra d’Africa, sbarcati in Italia durante l’ultimo esodo di massa che tutti noi abbiamo avuto modo di conoscere attraverso le immagini televisive.
Si tratta, nello specifico, di una decina di giovani tra i 19 e i 24 anni provenienti dal Mali, dalla Costa d’Avorio e dalla Guinea.
L’iniziativa, che prenderà il via ufficialmente da sabato 26 novembre p.v., e durerà fin quando ce se ne avvertirà l’esigenza, prende il nome di “STAFFETTA DELLA FRATERNITA’” e consisterà in un ideale passaggio di testimone, di settimana in settimana, tra le varie parrocchie di Molfetta, che saranno invitate ad ospitare presso le proprie comunità parrocchiali gli ospiti del centro CARITAS per vivere con loro esperienze di fraternità e di svago di vario genere, mettendo questi giovani a contatto con i giovani e gli adulti delle nostre realtà parrocchiali.
In quest’ottica molto spazio sarà dato alle attività sportive, in quanto proprio lo sport, prima ancora di ogni altra esperienza culturale e formativa, ha mostrato a noi tutti la straordinaria ricchezza di una società multi-etnica….
Ed è appunto con questa idea che abbiamo chiesto la disponibilità a tutte le più importanti società sportive di Molfetta impegnate in tornei nazionali (calcio, basket, pallavolo, calcetto, hockey) per far accedere gratuitamente alle rispettive partite casalinghe gli ospiti del Centro CARITAS accompagnati dai giovani delle nostre parrocchie.
A tal proposito un sentito ringraziamento va alla Nuova Molfetta Calcio, alla ASD Melphicta Calcio e al Real Molfetta calcio a 5 per aver immediatamente risposto al nostro appello!!
Inoltre, stiamo pensando ad altre iniziative da promuovere con associazioni ed enti della nostra città per dar la possibilità a questi ragazzi, da un lato, di non sentirsi parcheggiati presso il centro di accoglienza, e, dall’altro, di potersi impegnare in qualcosa che possa tornar loro utile in quel futuro che al momento vedono tanto nebuloso ed incerto.
Noi dell’Azione Cattolica pensiamo che donare gioia e calore ai nostri fratelli possa essere la maniera più bella per rispondere “ECCOCI” a chi in questo anno associativo ci inviterà al “alzarci…perché il Signore ci chiama!!”
E alla fine ci accorgeremo che quella gioia e quel calore che pensavamo di dover donare all’altro….in fondo avrà portato un sorriso anche dentro di noi!!!
